CHI SIAMO

L’Archivio di Etnografia e Storia Sociale di Regione Lombardia (AESS), studia e valorizza il patrimonio di cultura tradizionale delle comunità lombarde, con particolare attenzione al patrimonio culturale immateriale, riconosciuto dalla Convenzione internazionale Unesco del 2003.

Questo patrimonio include espressioni viventi e tradizioni che sono state trasmesse di generazione in generazione, arti, saperi, pratiche e conoscenze che danno alla comunità un senso di identità e di appartenenza, espressioni della diversità culturale tra i popoli e testimonianza della creatività umana.

L’Archivio, attraverso le indagini etnografiche condotte direttamente sul territorio, l’acquisizione di fondi documentari sonori, fotografici e audiovisivi, la promozione di progetti di ricerca e di divulgazione, conserva una preziosa documentazione che è testimonianza di una esperienza unica nel contesto delle istituzioni culturali nazionali.

 

Conservazione

L’AESS è un servizio culturale permanente a disposizione del mondo scolastico, del pubblico, degli studiosi. Dal 1972 conserva e cataloga un corpus in costante aggiornamento delle manifestazioni culturali presenti sul territorio regionale: un patrimonio di memoria, ma anche un insieme di importanti testimonianze delle più significative espressioni viventi. L’Archivio conserva differenti tipologie di materiali documentari: fotografie, documenti sonori e documenti video-cinematografici, manoscritti, ecc. L’introduzione delle nuove tecnologie nel settore dei beni culturali ha moltiplicato le tipologie di documenti, creando una babele di formati. Dopo un periodo di sperimentazione l’AESS ha definito alcuni “formati standard” che sono quelli attualmente utilizzati per il trattamento dei documenti multimediali. Per formati standard si intendono i formati più recenti in uso. Di prassi tutti immateriali devono essere digitalizzati, creando copie di conservazione e copia di consultazione in locale e via web.[link a linee guida]

 

Catalogazione

L’AESS è gestito da una banca dati che integra la catalogazione di diversi tipi di oggetti multimediali (trascrizioni testuali, trascrizioni musicali, spartiti, manoscritti, fonti a stampa, file sonori, documenti fotografici e video-cinematografici). In collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione ITC-CNR, è stata elaborata una procedura informatica per il caricamento online – AESS data-entry – di documenti relativi al patrimonio culturale immateriale. Il sistema nasce con l’intenzione di fornire all’Archivio e ad altri enti uno strumento di catalogazione versatile, semplice da usare, e facilmente implementabile per nuove esigenze o per nuovi oggetti da catalogare. La catalogazione tiene conto degli standard catalografici, delle normative nazionali e internazionali, propri dei singoli beni trattati.

 

Ricerca

L’AESS produce direttamente o acquisisce, attraverso campagne di ricerca mirate, differenti tipologie di materiali documentari multimediali. Le prime campagne di ricerca sul campo risalgono agli anni Settanta del secolo scorso e sono state realizzate con il supporto di registratori magnetici a bobina e macchine fotografiche analogiche; i filmati documentari sono invece realizzati in pellicola e con i primi videotape. La successiva diffusione delle tecnologie digitali, che interessa prima l’audio e in seguito la fotografia e il video, modifica radicalmente le tecniche di produzione, conservazione e trattamento dei documenti multimediali. Oggi, attraverso l’uso di nuovi strumenti informatici, l’archivio coordina attività di ricerca e sperimenta modalità innovative di comunicazione per favorire la valorizzazione di un patrimonio unico nel panorama nazionale ed europeo.

 

Trasmissione

La trasmissione del patrimonio immateriale è sostenuta da programmi e iniziative che supportino i portatori delle tradizioni, che ne promuovano il rinnovamento, attraverso nuove interpretazioni e nuove forme di creatività.

 

Promozione

La diffusione del valore del patrimonio immateriale è garantita attraverso azioni di informazione, spazi di animazione culturale, creazione di prodotti didattico-divulgativi e promozione di eventi locali e internazionali. La digitalizzazione delle risorse, l’utilizzo di nuove tecnologie e la produzione di servizi innovativi favoriscono la fruizione delle collezioni a tutti i cittadini contribuendo alla loro valorizzazione. La promozione delle iniziative prevede anche l’utilizzo dei nuovi media per consentire una migliore circolazione del patrimonio, un incremento della sua fruizione e uno stimolo al riuso.

 

Formazione

La trasmissione della diversità culturale è considerata una delle principali priorità per uno sviluppo sostenibile. La Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale (Unesco 2003) è uno strumento per incoraggiare le istituzioni nazionali, le amministrazioni locali e la società civile a trasmettere tale diversità. Aderendo a questi principi,l’AESS promuove percorsi conoscitivi, seminari divulgativi per gli operatori culturali che lavorano nell’ambito della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, nonché azioni educative rivolte alle comunità locali.

 

Progetti in rete

L’AESS coordina attività e progetti dove il patrimonio culturale immateriale è riconosciuto risorsa fondante di identità, diversità e integrazione e opera in stretta collaborazione con realtà locali e internazionali, con istituti universitari e centri culturali europei per lo scambio di buone pratiche e l’utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

 

STAFF

REGIONE LOMBARDIA
DIREZIONE GENERALE CULTURA
ARCHIVIO DI ETNOGRAFIA E STORIA SOCIALE (AESS)

Dirigente: Carmen Ragno
Responsabile progetto: Agostina Lavagnino
Coordinamento redazionale: Grazia Aldovini

 

DOVE SIAMO

ARCHIVIO DI ETNOGRAFIA E STORIA SOCIALE

Palazzo Lombardia
Piazza Città di Lombardia, 1
20124 Milano (Italia)

 

CONTATTI

mail:

maria_agostina_lavagnino@regione.lombardia.it

grazia_aldovini@regione.lombardia.it